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A partire dal 13 gennaio 2016 i giovani di età non superiore ai 35 anni e le donne di qualsiasi età potranno iniziare una nuova attività fruendo di finanziamenti a tasso zero sul 75% degli investimenti rimborsabili in 8 anni a rate semestrali. Va da sé che gli interessati dovranno garantire, in proprio o grazie a terzi, la copertura finanziaria del 25% dell’importo dell’investimento previsto.

Soggetti beneficiari. Saranno ammissibili al finanziamento quelle compagini sociali costituite per almeno la metà da soci (e del capitale sociale) da soggetti d’età compresa tra i 18 ed i 35 anni e/o da donne di qualsiasi età.

Potranno fruire di tale agevolazione oltre alle nuove imprese costituite in forma di società già operative da non più di 12 mesi alla data di presentazione della domanda di finanziamento.

Dovranno trattarsi di imprese di micro e piccola dimensione.

Settori finanziati e spese ammissibili. I settori interessati a questo tipo di sostegno sono tanti: manifatturiero sia industriale che artigianale, settore della trasformazione dei prodotti agricoli, settore del commercio di beni e servizi, fornitura di beni e servizi alle imprese e alle persone nonché servizi nell’ambito del filone turistico-culturale.

Per tali attività saranno ammissibili al finanziamento le spese relative all’acquisto del suolo aziendale, acquisto di fabbricati e sostenimento di spese per opere edili, comprese le ristrutturazioni, acquisto di macchine e attrezzature nuove di fabbrica, acquisto di programmi informatici e servizi per l’informazione e comunicazione, acquisto di brevetti, licenze e marchi nonché formazione specialistica dei soci e dei dipendenti e consulenze specialistiche.

Decorrenza e presentazione delle domande. Le domande, corredate dei piani d’impresa potranno essere presentate a partire dal 13 gennaio 2016 esclusivamente per via telematica.

Il nostro Studio è disponibile ad affiancare coloro che ne fossero interessati (imprese già esistenti e nuovi imprenditori), sia per quanto riguarda la stesura dei piani attuativi che per l’inoltro delle relative pratiche sino a definizione.